Data Visualization:
consentire alle Città di comunicare facilmente con i Cittadini

Visualizzare le città e le loro dinamiche attraverso strumenti capaci di trasformarle in rappresentazioni grafiche o schematiche. Offrire ai cittadini informazioni rapide ed esaustive per costruire un dialogo con l'amministrazione: la Data Visualization è una grande opportunità per città sempre più smart.

A livello mondiale il 90% dei dati circolanti è stato generato negli ultimi due anni. Ogni giorno generiamo globalmente 2.5 miliardi di gigabyte di nuovi dati colleghiamo alla rete circa 1000 miliardi di dispositivi e oggetti in tutto il mondo, aprendo davvero le porte alla Internet of Things.

Cos’è la data visualization?

Data visualization, o nel termine italiano e auto-esplicativo “visualizzazione dei dati”, è la rappresentazione dei dati in formato grafico o pittorico. Visualizzare i dati permette di analizzare grandi moli di dati, i cosiddetti Big Data, in modo semplice attraverso grafici e rappresentazioni comprensibili. Questa tecnica è importante soprattutto alla luce della nostra sempre più breve soglia di attenzione, che secondo gli ultimi rilievi si è portata sugli 8 minuti, e della sempre maggiore disponibilità di informazioni.

Le rappresentazioni grafiche più riuscite sono le più semplici ma anche le più potenti.

Data visualization e sistemi GIS

Le nostre città sono generatori di dati: dalla tradizionale urbanistica ai flussi di traffico, passando per la disponibilità di parcheggio e la qualità dell’aria, fino ad arrivare alla gestione energetica e alla sensoristica avanzata.

I sistemi informativi territoriali offrono da molto tempo un sistema per analizzare velocemente questi dati, capaci di evolvere velocemente nel tempo e di fornire agli amministratori informazioni in modo rapido ed efficace.

Alcune queste tecniche di elaborazione dei dati e di visualizzazione sono canonizzate e ormai considerabili commodity, tuttavia l’avvento di rivoluzioni come Google Maps e la presenza ubiquitaria di strumenti di localizzazione ha comportato una nuova ventata di “location awareness” da parte degli utenti finali (i cittadini residenti, ma anche turisti o business man) che può essere sfruttata dalle amministrazioni per migliorare il dialogo tra pubblico e privato.

Dire che l’impatto del cambiamento climatico sta rendendo più complessa la vivibilità delle città o che nel giro di trenta anni le città ospiteranno più di 2,5 miliardi di persone è diverso dal far vedere una mappa della propria città con l’andamento delle temperature medie nel tempo per zona o una mappa dell’Italia con i flussi migratori in entrata e uscita (sia interni che esterni).

Allargando il campo alle applicazioni B2B, la data visualization ha un forte impatto in quando consente l’analisi multidimensionale dei fenomeni, dove la localizzazione geografica può avere un forte impatto e consentire, ad esempio, la previsione di fenomeni di saturazione / espansione delle vendite, la comprensione di situazioni difficilmente analizzabili tramite una visione tabellare del fenomeno, l’identificazione delle attività che necessitano di miglioramento o di attenzioni particolari.

I benefici della Data Visualization

Per via del modo in cui il nostro cervello elabora le informazioni, l’impiego di mappe, grafici, illustrazioni o di combinazioni di questi strumenti per visualizzare grandi moli di dati complessi è più efficace e comprensibile rispetto all’impiego di fogli di calcolo e report.

Oltre alla facilità di comprensione, la Data Visualization permette:

  • Il riconoscimento dei pattern nei dati in maniera intuitiva e veloce
  • La rapida identificazione degli outlier, ovvero degli elementi che non seguono un trend specifico
  • La comprensione dei fattori che influenzano i fenomeni
  • La predizione di fenomeni e di trend

 

3DGIS, Carto e Data Visualization

Carto, il nostro versatile Web GIS, consente la pubblicazione di mappe per la Data Visualization in modo semplice e veloce.
In caso di esigenze particolari possiamo inoltre realizzare visualizzatori ad hoc sulla base di prodotti e librerie opensource come Leaflet, Openlayers e D3.js.

Pubblicato il 26 ottobre 2016 da Eduard Roccatello